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PNRR – affidamento lavori per realizzare nuovi edifici scolastici

scuola via brescia
PNRR – affidamento lavori per realizzare nuovi edifici scolastici

 

Nuovo edificio scolastico di via Brescia: aperta la procedura di gara per la ricerca di imprese e l’affidamento dei lavori.

Il progetto di riqualificazione e realizzazione del nuovo edificio scolastico di via Brescia, prosegue secondo gli accordi quadro multilaterali previsti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, in convenzione con Invitalia, in tema di “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” del PNRR.

“Aver intercettato i fondi del PNRR –dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi ci dà la possibilità di realizzare una nuova scuola, sicuramente più adeguata ai tempi di oggi e alle necessità contemporanee dei nostri giovani. Un particolare ringraziamento lo rivolgo agli uffici comunali che non risparmiano energie nel recuperare continuamente risorse economiche attingendo dai fondi del piano nazionale ripresa e resilienza, un lavoro di squadra funzionale e condiviso.”.

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Nuovo Polo dell’Infanzia di via Zanella: approvato progetto di fattibilità

Un nuovo asilo Comunale per Parabiago

Il nuovo polo dell’infanzia sorgerà a Ravello, in via Zanella, grazie anche ai fondi che l’Amministrazione Comunale ha ottenuto dal PNRR (4.320.000 €).

Avvio dei lavori entro Novembre 2023.

scuola infanzia Zanella

Realizzare un polo scolastico per l’infanzia in un nuovo edificio moderno, durevole, confortevole, funzionale, tecnologico, altamente efficiente e sostenibile, senza barriere architettoniche, con ampi spazi verdi, situato in un’area di proprietà comunale in prossimità della zona centrale della frazione di Ravello, è stato sin da subito l’obiettivo con cui, nel gennaio 2022, l’Amministrazione Comunale di Parabiago ha partecipato al “bando” PNRR per la realizzazione di strutture destinate ad asili nido e scuole dell’infanzia missione 4 (Istruzione e Ricerca). Sul finire del 2022, Parabiago ha ottenuto da tale bando un finanziamento di 4.320.000€ a fondo perduto.

La nuova scuola, che sorgerà in via Zanella, andrà a sostituire la scuola dell’infanzia di via Brescia, un complesso oramai obsoleto, sia dal punto di vista della capacità di accogliere l’incremento della popolazione scolastica, sia in termini di rispetto dei sempre maggiori adeguamenti normativi necessari in materia sismica e di sicurezza, senza dimenticare la scarsa efficienza energetica dell’attuale edificio, che determina maggiori costi e minor benessere ai piccoli utenti presenti.

CARATTERISTICHE DEL NUOVO EDIFICIO

L’edificio che verrà realizzato sarà dotato di 7 sezioni, di cui tre destinate ai bimbi tra 2-3 anni e quattro per la scuola dell’infanzia. Ogni sezione è dimensionata per ospitare un massimo di 25 alunni, per un totale di 175 bambini complessivi (capienza maggiore rispetto a quello garantito dall’impianto scolastico oggi esistente), che potranno oltretutto godere anche di una vera e propria ‘educazione all’aperto’ grazie a un ampio spazio a verde connesso a ciascuna aula.

scuola infanzia zanella 2

L’edificio sarà disposto secondo il più corretto orientamento per realizzare un’architettura improntata a soluzioni bioclimaticheche, sfruttando i fenomeni naturali e quindi tramite soluzioni architettoniche il più naturali possibile, garantiranno le massime performance energetiche. Lo scopo è infatti quello di realizzare un edificio ad energia quasi zero (NZEB); “naturale” dal punto di vista energetico, ovvero che garantisca prestazioni dell’involucro tali da ridurre al minimo gli apporti per il riscaldamento e il raffrescamento utilizzando energia derivante da fonti rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, ecc.) per il fabbisogno energetico residuo. Sarà infatti realizzato un grande impianto fotovoltaico da 100kW di picco che servirà a creare l’energia necessaria per tutti i fabbisogni dell’edificio, dall’illuminazione al riscaldamento, che sarà a pavimento con pannelli radianti alimentati da pompe di calore.

Nello specifico, la scuola dell’infanzia prevede un ingresso con atrio e ufficio accoglienza; quattro aule per le attività a tavolino e servizi igienici dedicati; ampia mensa con appositi servi igienici (in comune con l’asilo “primavera”); locale scaldavivande; ampio atrio per le attività libere; due aule polivalenti a disposizione delle attività collettive, spazio riposo per i bambini; spogliatoio per i docenti; ufficio, archivio e sala riunioni per le attività amministrative; ulteriori locali di servizio, lavanderia, magazzino e locale tecnico.

L’asilo “primavera”, invece, prevede un ingresso dedicato con ampio atrio e ufficio accoglienza con archivio; tre aule con servizi igienici dedicati e aree fasciatoi; spazio riposo; spogliatoio per docenti con annessi servizi igienici; locali di servizio, deposito e locale tecnico.

Tutte le classi saranno disposte lungo il fronte sud-est e saranno dotate di ampie vetrate finestrate con accesso diretto verso l’area verde esterna, garantendo così un rapporto diretto con il giardino e la possibilità di fare, durante la bella stagione, attività all’aperto, stimolando e coinvolgendo maggiormente i bambini.

Tutte queste caratteristiche garantiranno un enorme valore aggiunto all’edificio e alle attività didattiche: l’ampia disponibilità di spazi, interni ed esterni improntati alla massima flessibilità e dunque utilizzabili per tante e differenti attività, assicureranno sempre che queste siano svolte in completa sicurezza e sotto la sorveglianza dei soggetti responsabili.

CRONOPROGRAMMA E QUADRO ECONOMICO

I lavori inizieranno a partire già dal novembre 2023 per terminare a fine dicembre 2025 (con collaudo nel giugno 2026) e prevedono, in totale, la costruzione di un fabbricato di circa 1850m² suddiviso in un lotto destinato alla scuola dell’infanzia, finanziata direttamente tramite fondi PNRR; e un secondo lotto (costruito in contemporanea al primo) che ospiterà l’asilo primavera e realizzato con modello finanziario del PPP.

Saranno necessari circa 6,5 milioni di euro per completare il nuovo asilo, i fondi PNRR ottenuti copriranno una parte dell’intervento, il primo lotto funzionale. La restante parte verrà finanziata, invece, attraverso la locazione finanziaria di opera pubblica.

La formula con cui, quindi, verrà realizzata la nuova scuola sarà quella del Partenariato Pubblico Privato (PPP), il Consiglio Comunale in data 6 marzo 2023 ha approvato infatti il progetto di fattibilità (dichiarandone la pubblica utilità) proposto dall’aggregazione di privati composta da Iccrea BancaImpresa (soggetto Finaziatore), Ar.co. Lavori (costruttore), e dai progettisti dello studio J+S S.p.A. Architecture & Engineering oltre al geologo dott. Davide Roverselli.

Si tratta di un modello di cooperazione tra pubblico e privato regolato da un contratto di “leasing immobiliare in costruendo” che prevede l’obbligo di finanziare, progettare, costruire, manutenere e gestire l’opera pubblica da parte del privato. Questo a fronte di canoni periodici predeterminati da parte del pubblico (il Comune) per la messa a disposizione dell’opera stessa. Tale proposta sarà, entro la metà di Marzo, messa in gara pubblica secondo norme di legge.

DICHIARAZIONI

“La costruzione di un nuovo polo dell’infanzia –dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi– ci permette di meglio rispondere alla sempre manifestata necessità di avere un ambiente scolastico adeguato alle esigenze formative ed educative dei bambini, oltre che realizzare un’opera adeguatamente costruita secondo i nuovi parametri normativi di sicurezza, efficienza energetica e sismica. Ottenere finanziamenti del PNRR è stato un lavoro impegnativo da parte di tutti, ma proficuo perché ci permettono di realizzare da subito la nuova scuola dell’infanzia.”

“Grazie all’approvazione in Consiglio Comunale di questo progetto di fattibilità, avvieremo, in tempi strettissimi, tutte le procedure di gara –afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Dario Quieti– al fine di poter aggiudicare l’appalto entro la fine maggio 2023 e far sì che si dia inizio ai lavori entro novembre 2023, prevedendone la conclusione entro dicembre 2025.

Siamo molto soddisfatti di questo progetto che darà ai bimbi parabiaghesi nuovi spazi flessibili e modulari nei quali potranno disporre di grandi aule e luoghi comuni personalizzabili per le più svariate attività, in modo che possano esplorare, apprendere e giocare in ambienti stimolanti e adattabili alle loro esigenze. Vorrei specificare, per chiarezza, che il modello PPP è una modalità vantaggiosa per il Comune, sia dal punto di vista finanziario, che della realizzazione in tempi certi e celeri dell’opera, nonché della sua manutenzione straordinaria, ma anche che la scuola rimane ed è pubblica. Inoltre –prosegue l’Assessore Quieti– l’intero 2022 e queste prime mensilità del 2023 hanno visto l’Amministrazione Comunale impegnata in diversi progetti sulle scuole cittadine, volti a riammodernare i più vecchi edifici scolastici. Il lavoro svolto è stato molto proficuo, infatti oltre al finanziamento di oltre 4 milioni per il nuovo asilo sono stati ottenuti anche 7 milioni di euro per la nuova scuola primaria (elementare di Villastanza) e altri 7 milioni per la nuova scuola primaria di via Brescia. Importantissimi risultati che porteranno nuovi spazi per l’istruzione in Città.

Un nostro sentito e doveroso ringraziamento va agli uffici e ai professionisti che hanno collaborato per arrivare a questo risultato, ma in particolare al dirigente dell’ufficio tecnico comunale, Vito Marchetti per l’immenso impegno profuso per arrivare all’obiettivo.”.

Si allega presentazione progetto (pdf 3644 kb)

Non dimenticare per il nostro futuro

E’ un passaggio fondamentale e strategico per trasferire la voglia di fare impresa dei parabiaghesi, coinvolgendo i giovani che con le loro conoscenze tecnologiche e con la loro visione del futuro, possano fare Parabiago grande, come l’hanno fatta i loro padri.

NON DIMENTICARE PER IL NOSTRO FUTURO – Together We Can Rise for the future

Approvato il bilancio di previsione

23 milioni di euro: il Consiglio comunale di questa sera approva il bilancio di previsione 2023/2025.
In sintesi: su un bilancio di 22 milioni di euro la parte del leone la fanno i servizi generali che incidono nella spesa per il 34% ma sono i costi necessari per assicurare il buon andamento dell’Amministrazione nell’erogazione dei servizi pubblici, il 14% l’area anziani, il 9,8% il servizio sociale e l’8,58% le utenze con un aumento del 66% rispetto al bilancio di previsione e del 90% rispetto al consultivo 2021.
Il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale per giungere alla quadratura e chiusura del bilancio di previsione 2023/25 non è stato un lavoro semplice, in considerazione delle molteplici variabili che ci sono in gioco, molte delle quali legate ai rincari energetici, alla riduzione dei trasferimenti previsti e di conseguenza ai problemi economici che il paese, in generale, sta vivendo.
Si è dovuto operare districandosi tra gli aumenti dei costi indifferibili quali, aumenti contrattuali del personale del comparto pubblico, aumento dei contratti in essere secondo gli indici ISTAT sul fronte della spesa e al mancato adeguamento dei trasferimenti dello stato per far fronte ai vari rincari che non sono previsi nella finanziaria vigente che hanno comportato la necessità di applicare in parte corrente una quota rilevante degli oneri di urbanizzazione abbinata ad un taglio di quelle spese per le quali al momento non sono previsti degli obblighi contrattuali sui servizi culturali, sociali, politiche giovanili e istruzione.
Il nostro impegno nel corso dell’anno, con la nuova finanziaria che sarà approvata nei prossimi giorni, sarà quello di redistribuire le somme nei capitoli dove sono stati effettuati i tagli e riportare gli oneri di urbanizzazione in parte corrente.

Democrazia è partecipazione

L’area ex-Rede arriva alla sua fase conclusiva: un ponte di cultura servizi e socialità in centro città… ma cosa verrà realizzato?
Dipende molto anche da TE! Da quanto parteciperai nello studio e progettazione di spazi fruibili…
L’Amministrazione comunale ha già coinvolto molte persone nel corso del 2021 e 2022, ma E’ IMPORTANTE PIU’ CHE MAI ESSERCI ORA… nel 2023… il primo appuntamento che ti coinvolge, è fissato per GIOVEDI’ 26 GENNAIO ALLE ORE 20:30 presso la sala polifunzionale del campo sportivo Veneroni-Marazzini di via Carso.
SE CI SEI POTRAI DIRE LA TUA… per approfondire l’argomento e sapere come si svolgeranno i tre incontri leggi l’articolo qui

Controllo del territorio

Il controllo del territorio è fondamentale per dare un senso di sicurezza ai nostri cittadini.
In questi due casi, un ringraziamento alla Polizia Locale è dovuto.
Nel territorio del nostro comune ci sono parecchi punti di aggregazione che devono essere monitorati per una convivenza civile con la popolazione.

“DIALOGANDO”: la nuova rassegna letteraria della Città di Parabiago

“DIALOGANDO”: la nuova rassegna letteraria della Città di Parabiago che ospiterà nomi importanti del giornalismo italiano, nonché autori affermati.

Un evento letterario che crei ‘dialogo’ intorno a temi di attualità per aiutarci a comprendere meglio il tempo che stiamo vivendo. Questa la proposta dell’Assessorato alla Cultura della Città di Parabiago che inaugurerà e presenterà DIALOGANDO il prossimo 30 giugno. Una prima edizione che proseguirà per tutti i giovedì del mese di luglio.

Sarà il Parco di Villa Corvini ad ospitare gli appuntamenti letterari di DIALOGANDO con i cinque autori e giornalisti noti al grande pubblico. Nomi come Paolo Del Debbio, Gianluigi Nuzzi, Mario Giordano, Daniela Missaglia e Danilo Sacco non possono che offrire la possibilità di punti di vista interessanti su tematiche attualissime.

L’evento ruota intorno ai libri, ma anche a un talk show pensato e realizzato grazie alla disponibilità e partecipazione di giornalisti del calibro di Claudio Brachino, Carolina Sardelli, Federico Novella, Chiara Porta.

La serata del 30 giugno sarà dedicata a un momento di presentazione con una conferenza stampa appositamente pensata per il lancio di DIALOGANDO e a seguire l’incontro con il primo autore, Danilo Sacco, intervistato da Federico Novella sul tema del complotto a partire dal saggio “Siam tutti complottisti?”.

QUI IL COMUNICATO STAMPA

Nuovo polo scolastico Villastanza

Nuovo polo scolastico Villastanza: ottenuti 7milioni di euro a fondo perso. Approfondisci

Razionalizzazione costi e spazio comunali

La Polizia Locale lascia via Mascagni e si trasferisce presso gli uffici di Villa Corvini. Approfondisci

Selezione personale: i comuni dell’Altomilanese fanno rete

La pubblica amministrazione, al contrario del settore privato, è sottoposta ad affrontare procedure complesse e tempistiche molto lunghe per reperire risorse umane adeguate, in sostituzione di maternità, pensionamenti o cambi di personale dovuti a mobilità interna o tra enti. Non sono rare, infatti, situazioni in cui prima di sostituire un dipendente, passino molti mesi e questo produce, ovviamente, rallentamenti nelle attività dell’Ente, oltre a una dispersione elevata di energie nella gestione di concorsi per il reclutamento. Un disagio, come si può immaginare, maggiormente avvertito dai Comuni di piccole e medie dimensioni.
Nasce, quindi, da questa necessità l’“Accordo per la definizione dei rapporti e delle modalità di gestione delle selezioni uniche per la formazione di elenchi di idonei all’assunzione nei ruoli dell’Amministrazione degli Enti Locali” (Decreto Legge 9 giugno 2021 n.80 art. 3 bis), un progetto pilota promosso dalla Città di Parabiago e sottoscritto dai Comuni di Arluno, Bareggio, Casorezzo, Dairago, Pogliano Milanese, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese e, successivamente, anche dal comune di Busto Garolfo.
L’accordo ha una durata di tre anni (2022/2025) e il suo obiettivo principale è quello di semplificare le modalità di reclutamento del personale per tutti i sottoscrittori riducendo i tempi di chiamata e di ridurre i costi di gestione delle procedure concorsuali. In altre parole, i Comuni uniscono le forze per avviare procedure di selezione uniche attraverso bandi pubblici e creare elenchi di idonei all’assunzione tramite prova scritta. Non si tratta di una graduatoria, ma di una prima selezione comune alla quale il singolo Ente, sottoscrittore dell’accordo, può attingere secondo le proprie necessità e avviare una seconda prova orale al fine dell’assunzione.
I profili e le categorie di selezione previste dall’accordo riguardano funzioni di Istruttore amministrativo contabile (categorie C e D); Istruttore tecnico (C e D); Agente di Polizia Locale (categoria C). Attualmente è stata bandita una selezione unica per la formazione di un elenco di idonei all’assunzione di Istruttori amministrativi/contabili – categoria C (pubblicazione Gazzetta Ufficiale n.36 del 6 maggio 2022)
“Accorciare i tempi di reclutamento del personale rende l’attività pubblica sicuramente più efficiente -afferma il Sindaco Raffele Cucchi- Significa mantenere costante l’operatività degli uffici senza attendere tempi troppo lunghi, soprattutto in casi in cui il ruolo che viene a mancare ricopre una funzione direttiva. Siamo lieti di aver proposto questo progetto pilota e aver ricevuto consenso da parte di colleghi amministratori che vivono lo stesso disagio. Siamo certi, che questo accordo velocizzerà le procedure per il reclutamento di personale, ma sarà anche occasione di collaborazione tra enti a favore di servizi pubblici sempre più puntuali per il territorio e i cittadini.”.